RITOCCHI ESTETICI VISO: 6 COSE DA SAPERE
Nel 2013 in tutto il mondo sono stati eseguiti oltre 23 milioni di trattamenti estetici e molte altre persone sarebbero interessate a provarli, ma sono preoccupate di ottenere risultati sgradevoli e innaturali.
“Ritocchi estetici al viso come i filler o gli skin booster, come l’acido ialuronico e il botox – afferma il chirurgo plastico Dr. Stefano Esposito– vengono iniettati sottopelle, attraverso apposite siringhe dotate di aghi supersottili, in regime ambulatoriale garantendo trattamenti sicuri e risultati naturali”.
Ecco le 6 cose da sapere sui “ritocchini”:
- Il botox non è sovrapponibile all’acido ialuronico:
- Con il Botox si tratta la zona superiore del viso attraverso il rilasciamento dei muscoli corrugatori per ridare serenità all’espressione.
- Con l’Acido ialuronico (filler) si tratta la zona inferiore del viso infiltrando le rughe di espressività (codice a barre labbro, rughe naso geniene), definendo altresì il contorno del labbro e ridando tono ad altre zone (regione geniena e zigomi).
2. Queste sostanze sono riassorbibili e danno garanzia di assenza di complicazioni permanenti (durano dai 4 ai 6 mesi) e sono sostanze sicure perché approvate dal Ministero della Sanità.
3. La tossina del botox non è un veleno (è usata anche per patologie neurologiche e oculistiche) e viene diluita in concentrazioni minime per l’uso in medicina estetica. La diffusione del botox è circoscritta a massimo 1 cm dalla zona di infiltrazione, quindi non migra creando inestestismi.
L’acido ialuronico e il botox danno risultati apprezzabili e sicuri, ma non migliorano il rilassamento dei tessuti. Per questo ci sono altre metodiche come la radiofrequenza e la bio-stimolazione attraverso i fili.
Per ottenere risultati di qualità, è consigliata manutenzione ordinaria ai primi segni di inestetismo. Con piccoli ritocchi estetici periodici si ottiene un aspetto naturale senza variazioni apprezzabili nei tratti somatici.
Bisogna avere esperienza e manualità per modulare il risultato naturale (adesso la stragrande maggioranza di medici si è buttata nella pratica della medicina estetica: medici di base, dentisti ecc.) e non basta fare il “corsetto” di formazione organizzato dalle case produttrici.